Sesso in ufficio, come gestirlo

Se è vero, come di fatto lo è, che la propria vita personale, in particolar modo nella sfera sentimentale, non deve in alcun modo interessare a nessuno tantomeno al tuo superiore in ufficio, è altrettanto vero che se questa vita privata nasce, si compie e , spesso, muore tra le mura dell’ufficio, qualche complicazione la porta con sé e spesso molto più di qualche. Non possiamo impedire che tra i nostri collaboratori a furia di stare braccio a braccio, per giornate, settimane e mesi interi condividendo la realizzazione di un progetto, ma anche le preoccupazioni delle difficoltà e la gioia della risoluzione, è impensabile, stavo dicendo, che non nasca in alcuni casi una simpatia che supera il muro della semplice amicizia tra colleghi.

Nella mia ventennale esperienza da team manager, ho visto tante situazioni così, nella maggioranza dei casi era solo una faccenda di puro sesso, raramente centrava l’amore e in un solo caso la relazione ha avuto un seguito serio e duraturo nel tempo. Ma è solamente la mia esperienza non posso certo parlare per tutti. Tutte queste situazioni comportano anche delle conseguenze: cattiveria, morbosità, invidia, pettegolezzi, allusioni, dispetti e chi più ne ha più ne metta insomma. E’ abbastanza comune che i protagonisti di una relazione nell’ambito lavorativo, stiano ben accorti a tenerla nascosta e i motivi sono anche comprensibili, ma chissà perché chi viene a conoscenza di questa relazione, e non si sa perché, tira fuori il peggio di sé.

Piccoli ricatti, battutine scomode e maldicenze alle spalle della coppia di colleghi. Ciò nonostante alcuni studi evidenziano come quasi l’80% delle persone prese in esame abbiano avuto, nel corso delle vita, una relazione, una simpatia particolare, un’avventura, ecc. in ambito lavorativo e che, pur consapevoli di ciò che poteva comportare sotto il profilo della tranquillità, sarebbero disposti a farlo nuovamente. Eh certo che lo rifarebbero: è eccitante l’idea di sfiorarsi in un luogo non usuale, con altre persone sempre attorno come quello di lavoro, le emozioni si amplificano e il rischio, la paura di essere scoperti rende la relazione accattivante e stimolante. I commenti esterni, perché siatene certi, non li eviterete sicuramente, saranno il problema minore da gestire, quello che invece sarà davvero difficile da tenere sotto controllo sarà la  stabilità del team a causa di comportamenti poco consoni che i colleghi ,con la loro relazione, inevitabilmente avranno tra di loro e che coinvolgeranno anche gli altri.

L’ambiente di lavoro è disciplinato da regole non scritte di comportamento che, una volta infrante, cambieranno totalmente il clima all’interno del gruppo e non è detto che sia in meglio, anzi. Se considerate che nella stragrande maggioranza dei casi queste coppie diventano di ex... Provate a immaginare che razza di convivenza si instaura nell’ambiente lavorativo. Meglio ricordare ogni tanto ai vostri collaboratori di mantenere sempre un atteggiamento rispettoso e decoroso sul posto di lavoro. Ora, una relazione sentimentale non è un crimine, ma il rispetto verso il luogo di lavoro e i colleghi non deve mai prescindere. Soprattutto, e questo lo dico in particolar modo ai team manager che non sono immuni a questi episodi, avere un ruolo di comando fa di voi la persona giusta da sedurre, potrete essere corruttibili, perdere la vostra autorità, diventare la parte debole del gioco della seduzione.

Cercate di non farvi coinvolgere in storie sentimentali con un collaboratore o una collaboratrice, il rischio di perdere stima, credibilità e lavoro è alto, ne vale davvero la pena?